La famiglia che scompare e il dramma di chi resta
Il Dottor Fabrizio Pace, Presidente dell’Associazione Penelope Piemonte, si impegna a partecipare attivamente alla ricerca di persone scomparse e a fornire assistenza e supporto ai familiari di queste ultime.
LE PERSONE SCOMPARSE IN ITALIA
Il fenomeno della scomparsa, seppur sottostimato a livello nazionale, si configura come una tra le problematiche più rilevanti e in crescita nella società odierna.
Un individuo si definisce scomparso nel momento in cui, a seguito del suo allontanamento dai luoghi abitualmente frequentati, senza farne più ritorno, se ne perdono le tracce. Ne segue che tutti i casi di allontanamento vengono inclusi nella categoria persone scomparse e come tale è necessario cercarle.
Nella specifica situazione dell’allontanamento è possibile operare una distinzione tra:
– allontanamento volontario → l’individuo decide volontariamente di allontanarsi dal suo ambiente e dai luoghi frequentati nel quotidiano,
– allontanamento involontario → l’individuo si separa dai luoghi della quotidianità e dal suo ambiente di vita non per scelta personale,
– allontanamento volontario “preterintenzionale” → l’individuo si allontana volontariamente dal suo ambiente e dai luoghi frequentati nel quotidiano ma per una serie di eventi rimane vittima di azioni “secondarie”, non previste nella decisione iniziale.
Diamo i numeri
Dalla relazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse emerge che dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 sono state registrate 29.315 denunce di scomparsa a cui sono seguiti 14.159 ritrovamenti; risultano ancora attive 15.156 denunce.
Le stime più recenti non sono affatto rassicuranti: dal 1974, i dati relativi al 2023 rappresentano il picco più alto mai raggiunto. Il numero di denunce di scomparsa ha subito un incremento del 20,3% rispetto al 2022, con una media di 80 denunce al giorno.

ASSOCIAZIONE PENELOPE ITALIA: IL DRAMMA DI CHI RESTA

Penelope Italia nasce nel 2002 da un’idea di Gildo Claps, fratello di Elisa Claps, scomparsa a Potenza nel 1993, il cui corpo fu ritrovato 17 anni dopo nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità.
Quella di Elisa è una delle tantissime storie di scomparsa che lasciano dietro di sé dubbi, vuoti e interrogativi che con il passare dei giorni diventano sempre più dolorosi e laceranti per familiari e amici che subiscono l’assenza improvvisa della persona cara.
L’Associazione Penelope e i suoi volontari, tra cui molteplici familiari di persone scomparse, esperti forensi e clinici quali psicologi, psicoterapeuti, criminologi e avvocati, si impegna da sempre nel fornire supporto morale, psicologico e assistenza legale gratuita a tutte le famiglie degli scomparsi perché spesso, insieme alla persona, anche la famiglia della stessa sembra scomparire.
CHI DIMENTICA CANCELLA.. NOI NON DIMENTICHIAMO
A livello nazionale l’Associazione Penelope si suddivide in diverse sezioni territoriali, funzionali a garantire un aiuto nelle ricerche il più concreto e immediato possibile.
Se si ha bisogno di aiuto o se un familiare, amico o conoscente è scomparso, è possibile contattare la sezione regionale di competenza.
CHI DIMENTICA CANCELLA.. NOI NON DIMENTICHIAMO

A livello nazionale l’Associazione Penelope si suddivide in diverse sezioni territoriali, funzionali a garantire un aiuto nelle ricerche il più concreto e immediato possibile.
Se si ha bisogno di aiuto o se un familiare, amico o conoscente è scomparso, è possibile contattare la sezione regionale di competenza.
Link Utili: Penelope Piemonte –Ministero dell’interno – Linee guida